Page 1012 - Shakespeare - Vol. 4
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Alzati e dimmi
Come sei arrivato in questo luogo.
MIRANDA
O meraviglia! Quante magnifiche creature
Ci sono qui, e com’è bello
L’uomo.
O splendido nuovo mondo
Che ha gente simile dentro di sé.
PROSPERO
È nuovo per te.
ALONSO
Chi è la fanciulla con cui giocavi?
Non puoi conoscerla
Da più di tre ore.
È una dea? È lei
Che prima ci ha divisi
E ora ci riunisce?
FERDINANDO
È una mortale, signore.
Ma, grazie all’immortale Provvidenza,
È mia: l’ho scelta
Quando non potevo
Chiedere a mio padre il suo parere
Né credevo di averne ancora uno.
È la figlia
Di questo celebre Duca di Milano
Del quale avevo tanto spesso udito
Senza averlo mai visto. Da lui
Ho ricevuto una seconda vita, e lei
Lo rende per me un secondo padre.
ALONSO
E io lo sarò per lei.