Page 982 - Shakespeare - Vol. 3
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GOMITO
A casa di Vostra Eccellenza, signore?
ESCALO
A casa mia. Addio. [Esce Gomito.] Che ore saranno?
GIUDICE
Le undici, signore.
ESCALO
Vi invito a cena a casa mia.
GIUDICE
Vi ringrazio umilmente.
ESCALO
Mi affligge la morte di Claudio, ma
non c’è rimedio.
GIUDICE
Lord Angelo è severo.
ESCALO
Deve esserlo.
Quella che spesso sembra clemenza non è tale;
il perdono fa sempre da bàlia a un nuovo male.
Eppure, povero Claudio! Non c’è rimedio.
Venite, signore.
Escono.
Scena II EN
[Anticamera della stessa.]
Entrano il Bargello [e un] servo.
SERVO