Page 969 - Shakespeare - Vol. 3
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piangono in ginocchio, ciò che chiedono
               è dato senza condizioni, come a lor dovuto.



              ISABELLA
               Vedrò che potrò fare.



              LUCIO
                               Ma in fretta.



              ISABELLA
               Ci vado subito: solo il tempo
               d’informarne la Madre Superiora.

               Vi ringrazio umilmente. Salutatemi
               mio fratello: stasera saprà del risultato.            30



              LUCIO
               Prendo congedo da voi.



              ISABELLA
                               Addio, buon signore.

                                                                                 Escono [separatamente].
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