Page 968 - Shakespeare - Vol. 3
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che da tempo sotto il naso dell’odiosa legge
han scorrazzato come i topi coi leoni,
ha riesumato un decreto in forza al quale
vostro fratello deve pagare con la vita;
in base a quello lo fa arrestare,
e applica alla lettera il rigore del decreto
per far di lui un esempio. Ogni speranza
è perduta, a meno che con le preghiere
non abbiate la grazia di ammorbidire Angelo.
Questo è quanto mi ha fatto intervenire 28
fra voi e il vostro povero fratello.
ISABELLA
Vuol proprio la sua vita?
LUCIO
L’ha già condannato,
e il Bargello, a quanto sento, ha ordine
di procedere all’esecuzione. 29
ISABELLA
Ahimè, quale meschina capacità
ho io di giovargli!
LUCIO
Provate il potere che avete!
ISABELLA
Il mio potere? Ah, ne dubito.
LUCIO
Il dubbio
è traditore, spesso con la paura di tentare
ci fa perdere il bene che potremmo fare.
Andate da Lord Angelo, ché apprenda
che quando le vergini implorano,
gli uomini danno come dèi; ma quando