Page 78 - Shakespeare - Vol. 3
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POLONIO
E qual è il nesso, monsignore?
AMLETO
Tra chi?
POLONIO
Voglio dire, che cosa dicono le parole che leggete, monsignore.
AMLETO
Calunnie, signore. Questa birba satirica sostiene che i vecchi hanno barbe
grige, facce grinzose, occhi che spurgano ambra densa e gomma di susino, e
gran deficienza di senno assieme a natiche debolissime − tutte cose, signore,
che anch’io credo fortissimamente e in profondo, ma non mi pare decente
metterle giù in questo modo. Anche voi signor mio difatti invecchierete come
me − se poteste rinculare come i granchi.
POLONIO
(a parte) Sarà pazzia ma non manca di logica. 24 Volete mettervi a riparo
dall’aria, monsignore?
AMLETO
Nella tomba?
POLONIO
Eh già, lassotto non c’è corrente d’aria. (A parte) Azzecca certe risposte, a
volte! È una felicità che tocca spesso alla pazzia, la ragione e la salute non
sempre han dei parti così felici. Ora lo lascio e cerco di combinare in fretta
l’incontro con mia figlia. Monsignore, prendo congedo da voi.
AMLETO
Signore, non potreste prendermi cosa da cui mi stacchi più volentieri −
fuorché la vita, fuorché la vita, fuorché la vita.
POLONIO
Statevi bene, monsignore.