Page 770 - Shakespeare - Vol. 3
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BERTRAM
Monsignore, questa non è mia moglie.
DIANA
Se vi sposate,
voi date via la vostra mano, che è mia;
date via i voti fatti al cielo, che sono miei;
date via me stessa, che tutti sanno mia.
Per voto fatto io sono il vostro corpo:
chi sposa voi deve sposare me −
o tutti e due o nessuno.
LAFEW
La vostra reputazione non si addice più a mia figlia; non siete il marito per
lei.
BERTRAM
Mio signore, è una creatura temeraria e infatuata
con cui ho passato un’ora in allegria. Vostra Altezza
dovrebbe avere un concetto più alto del mio onore:
non pensiate che io lo voglia degradare.
RE
A quel che penso, signore, tu non sei bene accetto
se non farai qualcosa per averne i favori.
Mostra il tuo onore, così sarà nei miei pensieri.
DIANA
Mio buon signore,
chiedetegli sotto giuramento se non crede
di avermi preso la verginità.
RE
Cosa le rispondi?
BERTRAM
È un’impudente, sire.