Page 741 - Shakespeare - Vol. 3
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Non  saranno  mai  tanto  dolci  per  quanta  è  l’amarezza  del  Re.  Ecco  Sua
          Signoria. − Che c’è, signore? Non è già mezzanotte passata?



              BERTRAM
          In  una  notte  ho  sbrigato  sedici  faccende  che  in  tempi  normali  avrebbero
          richiesto mesi. Ma vado per ordine: ho preso congedo dal Duca; ho salutato il
          suo seguito; ho seppellito una moglie; ne ho lamentato la perdita; ho scritto

          alla mia signora madre che sarei tornato; ho provveduto alla mia scorta; e
          nelle pause di queste incombenze ufficiali ho preso in mano svariati impegni
          più grati, l’ultimo dei quali è stato il più urgente e, tra l’altro, non l’ho ancora

          portato a termine.


              SECONDO NOBILE

          Qualsiasi  difficoltà  si  presenti,  col  fatto  che  partite  domattina,  Vossignoria
          dovrà stringere i tempi.



              BERTRAM
          Quando dico che la cosa non è ancora conclusa è perché temo di dovermene
          rioccupare.  Ma  che  aspettiamo  a  sentirci  questo  dialogo  fra  il  Buffone  e  il
          Soldato? Su, portate qui questo eroe del falso che mi ha ingannato come un

          oracolo doppio.



              SECONDO NOBILE
          Portatelo qui.
                                                                                             Escono i soldati.
          Ha passato tutta la notte in ceppi, povero filibustiere.



              BERTRAM

          Non  fa  nulla.  Era  dovuto  ai  suoi  calcagni  per  tutto  il  tempo  che  hanno
          usurpato gli speroni. Come si porta?



              SECONDO NOBILE
          Ve l’ho già detto, Vossignoria: sono i ceppi a portare lui. Ma per rispondervi a
          tono:  piange  come  una  ragazzina  che  ha  versato  il  latte.  Ha  confessato  a
          Morgan, credendolo un frate, tutto quello che s’è potuto ricordare, dalla prima

          infanzia  a  questo  fulmine  a  ciel  sereno  quando  è  stato  messo  in  ceppi.  E
          indovinate cosa ha confessato?
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