Page 72 - Shakespeare - Vol. 3
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VOLTEMAND
Lealissimo ricambio di omaggi e auguri.
Non appena informatone, ordinò di sospendere
le leve del nipote, che lui credeva
preparativi contro i polacchi. Ma a un esame più attento
le riconobbe rivolte, in realtà,
contro vostra altezza; e allora, addolorato
che la sua vecchiaia, i suoi mali, i suoi impedimenti
fossero ingannati così, ordinò di bloccare
Fortebraccio; che, in breve, obbedisce,
riceve rimproveri dal re, e infine
giura davanti allo zio di non scendere
mai più in armi contro vostra maestà.
E allora il vecchio re, pieno di gioia,
gli dà un fondo annuo di tremila corone
e il permesso di impiegare i soldati
reclutati come sappiamo, contro i polacchi,
e perciò vi richiede, come qui è precisato,
(porge una lettera)
di concedergli un transito pacifico
sui vostri territori, ai fini dell’impresa,
con garanzie di sicurezza e limiti
qui indicati.
RE
Questo ci soddisfa.
Appena avremo il tempo leggeremo,
penseremo alla cosa, daremo una risposta.
Intanto, grazie per il vostro impegno
giunto così a buon fine. Andate a riposarvi.
Stasera festeggiamo assieme. Bentornati
in patria.
Escono Voltemand e Cornelio.
POLONIO
Questa faccenda si è risolta bene.
Mio re e mia signora, domandarsi
che cosa sia la maestà, o il dovere,