Page 434 - Shakespeare - Vol. 3
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problemi  a  riconoscersi.  Non  ho  difficoltà  a  imitare  la  calligrafia  della  mia
          signora, vostra nipote. In una lettera, scritta non so più in quali circostanze,
          riesce difficile distinguere la mia dalla sua calligrafia.



              SIR TOBY
          Ottimo, sento odor di bruciato.



              SIR ANDREW
          Vien su per il naso anche a me.



              SIR TOBY
          La lettera che gli farai trovar per strada, lo indurrà a credere che a scriverla

          sia stata mia nipote, che magari s’è presa una sbandata per lui.



              MARIA
          Ero intenzionata a puntare proprio su questo cavallo.



              SIR ANDREW
          E il tuo cavallo farebbe di lui un asino.



              MARIA
          Un asino? Ma certo.



              SIR ANDREW
          Ah, che beffa stupenda!



              MARIA
          Un sollazzo da re, ve lo garantisco. Sono convinta che la mia pozione farà

          effetto. Vi farò appostare, mentre il buffone fungerà da terzo, nel posto in cui
          troverà la lettera. Vedrete come ci arzigogolerà su. Basta così, almeno per
          stanotte. Andatevene a letto a sognar l’avventura. Addio.
                                                                                                           Esce.



              SIR TOBY
          Buona notte, Pentesilea.




              SIR ANDREW
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