Page 429 - Shakespeare - Vol. 3
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SIR ANDREW

          Molto dolce e contagiosa, in fede mia.



              SIR TOBY
          A  lume  di  naso  direi  di  sì,  è  un  dolce  contagio.  Ma  siamo  veramente
          intenzionati a far ballare il cielo insieme a noi? Vogliamo per caso svegliare
          una  civetta  con  un  concertato  così  bello  da  strappar  tre  anime  allo  stesso

          tessitore?   31  Allora si fa?



              SIR ANDREW
          Se mi volete bene, facciamolo: sono un asso nei concertati.



              BUFFONE
          Per la Madonna, signore, conosco dei cani che duettano a meraviglia.



              SIR ANDREW
          E adesso cantiamo «Tu, furfante!».



              BUFFONE
          «Frena  la  lingua,  furfante»,  cavaliere?  Sarò  forse  costretto  a  darvi  del
          furfante, cavaliere?



              SIR ANDREW
          Non  sarebbe  la  prima  volta  che  costringo  qualcuno  a  darmi  del  furfante.

          Attacca, buffone: la canzone comincia «Frena la lingua».



              BUFFONE
          Ma come faccio ad attaccare se devo tener a freno la lingua?



              SIR ANDREW
          Hai ragione, non c’è che dire. Suvvia, attacca.
                                                                                                      Cantano.


                                                        Entra Maria.



              MARIA
          Cos’è  questo  baccano?  Se  non  risponde  al  vero  che  la  mia  signora  ha
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