Page 1620 - Shakespeare - Vol. 3
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di quelli che in uno stanco, monotono letto
               stantio servono a creare un’intera
               tribù di babbei generati tra un sonno
               e una veglia? Ebbene, allora, legittimo

               Edgar, io debbo avere la tua terra.
               Nostro padre ama il bastardo Edmund
               quanto il legittimo (bella parola!).
               Ebbene, mio “legittimo”, se questa lettera

               va a segno e la mia trama agisce,
               Edmund il basso soverchierà il legittimo.
               Io cresco. Io prospero. Avanti, Dei,
               schieratevi coi bastardi!



                                                     Entra Gloucester.


              GLOUCESTER

               Kent bandito così! E il Francia
               partito in collera! E il Re andato via
               stanotte! E ha rinunciato al suo potere!
               S’è ridotto a un vitalizio! E tutto questo

               in un batter d’occhio!       13  − Che succede, Edmund?
               Che novità?



              EDMUND
          Se non dispiace a Vostra Signoria, nessuna.
                                                                                (Nascondendo la lettera.)



              GLOUCESTER
          Perché tanti sforzi per nascondere quella lettera?



              EDMUND

          Non so di nessuna novità, signore.


              GLOUCESTER

          Che foglio stavi leggendo?



              EDMUND
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