Page 1619 - Shakespeare - Vol. 3
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È probabile che avremo da lui accessi improvvisi come questo della messa al
          bando di Kent.



              GONERIL
          Tra il Francia e lui ci sono ancora cerimonie di saluto. Ti prego, agiamo di
          conserva. Se nostro padre esercita l’autorità in questo modo, la sua recente
          rinuncia finirà col danneggiarci.




              REGAN
          Ci penseremo sopra.



              GONERIL
          Dobbiamo fare qualcosa, e a caldo.
                                                                                                        Escono.



                                                    Scena II         EN



                                         (Castello del Conte di Gloucester.)


                                            Entra Edmund con una lettera.



              EDMUND
               Sei tu, Natura, la mia dea;
               i miei servigi sono legati alla tua legge.
               Perché dovrei accettare la peste

               dell’abitudine e consentire alle convenzioni del mondo
               di impoverirmi solo perché ho
               dodici o quattordici lune meno
               d’un fratello? Perché bastardo? Perché

               basso?    12  Quando le mie proporzioni
               sono altrettanto perfette, la mia mente
               altrettanto generosa e la mia forma
               genuina come il prodotto d’una donna onesta?

               Perché ci marchiano con “basso”?
               Con “bassezza”? “Bastardaggine”? Basso, basso!
               Noi che dalla passione clandestina della natura
               riceviamo più vigore e qualità più fiera
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