Page 1623 - Shakespeare - Vol. 3
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una grande breccia nel vostro onore e farebbe a pezzi il cuore stesso della
sua obbedienza. Mi giocherei la vita che ha scritto questo per saggiare la mia
devozione a Vostro Onore senza nessun altro fine delittuoso.
GLOUCESTER
Lo credi?
EDMUND
Se Vostro Onore lo giudica opportuno, vi farò mettere dove potrete sentirci
parlare di questo e aver così soddisfazione in base a una testimonianza
auricolare; e ciò non più tardi di questa stessa sera.
GLOUCESTER
Non può essere un tale mostro...
EDMUND
E certo non lo è.
GLOUCESTER
... verso suo padre, che lo ama in modo così tenero e totale. Cielo e terra!
Scovalo, Edmund! Penetra per me dentro di lui, ti prego: vedi tu come è
meglio fare. Mi priverei del mio rango pur di avere una qualche certezza.
EDMUND
Lo cerco subito, signore. Porterò avanti la cosa a seconda dei mezzi che avrò
e vi terrò informato.
GLOUCESTER
Queste recenti eclissi del sole e della luna non ci promettono niente di buono.
Sebbene la scienza della natura possa farle apparire, in un modo o nell’altro,
razionali, tuttavia la natura si vede colpita dai seguenti effetti: l’amore si
raffredda, l’amicizia si interrompe, i fratelli si dividono. Nelle città, sommosse;
nelle nazioni, discordia; nei palazzi, tradimento; e si spezza il vincolo tra figlio
e padre. Questo mio malfattore rientra nella predizione; il figlio contro il
padre. Il Re abbandona la traiettoria naturale: 14 e abbiamo il padre contro il
figlio. Il meglio dei nostri anni lo abbiamo visto. Macchinazioni, vuoto,
tradimento e ogni sorta di disordini rovinosi ci accompagnano, senza requie,