Page 1625 - Shakespeare - Vol. 3
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Credimi,  gli  effetti  di  cui  scrive  costui  sono  tremendi:  odio  innaturale  tra  il
          figlio  e  il  padre;  morte,  carestia,  rottura  di  antiche  amicizie,  divisioni  nello
          stato, minacce e maledizioni contro re e nobili, diffidenze infondate, messa al
          bando  di  amici,  dissoluzione  di  eserciti,  rottura  di  matrimoni  e  non  so  che

          altro.



              EDGAR
          Da quando appartieni alla setta degli astronomi?



              EDMUND
          Quand’è che hai visto mio padre l’ultima volta?



              EDGAR
          Ieri sera.



              EDMUND
          Gli hai parlato?



              EDGAR
          Sì, per due ore di seguito.



              EDMUND
          Vi siete lasciati in buona armonia? Hai notato qualche segno di risentimento

          nelle sue parole o nei suoi modi?



              EDGAR
          Nessuno.



              EDMUND
          Pensa in che cosa puoi averlo offeso e, ti prego, sta’ lontano da lui finché non
          passi un po’ di tempo e si attenui così il fuoco della sua irritazione, che in
          questo  momento  infuria  a  tal  punto,  in  lui,  che  nemmeno  aggredendoti

          riuscirebbe a calmarsi.



              EDGAR
          È l’opera di qualche canaglia.
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