Page 1629 - Shakespeare - Vol. 3
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Professo  di  non  essere  nulla  di  meno  di  quel  che  sembro:  di  servire
          fedelmente chi avrà fiducia in me, di amare chi è onesto, di conversare con
          chi è saggio e parla poco, di temere il giudizio, di battermi quando non posso
          farne a meno e di non mangiare pesce.                18



              LEAR
          Che cosa sei?




              KENT
          Uno dal cuore molto onesto e povero come il Re.



              LEAR
          Se come suddito sei povero quanto lo è lui come Re, sei povero abbastanza.
          Che vuoi?



              KENT
          Servire.



              LEAR
          E chi vuoi servire?



              KENT
          Voi.



              LEAR

          Mi conosci, amico?


              KENT

          No,  signore,  ma  avete  qualcosa  nell’aspetto  per  cui  volentieri  vi  chiamerei
          padrone.



              LEAR
          Che cos’è?



              KENT
          L’autorità.
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