Page 149 - Shakespeare - Vol. 3
P. 149
Che succede?
MESSAGGERO
Salvatevi, maestà!
L’oceano che trabocca alle sue sponde
non divora la piana con più impeto
del giovane Laerte che aizzata una rivolta
ha sopraffatto le guardie. La marmaglia lo acclama
re, e come se il mondo fosse appena creato,
dimenticato l’antico, ignorate le usanze
che danno valore e senso a ogni parola,
gridano «Decidiamo noi! Sarà re Laerte!»
E i berretti e le mani e le lingue lo esaltano
alle nubi: «Laerte sia re, Laerte è il re!»
REGINA
Con quale gioia abbaiano sulla pista sbagliata!
Correte all’incontrario, falsi cani danesi!
Rumore dentro.
RE
Hanno sfondato le porte.
Entrano Laerte e seguaci.
LAERTE
Il re dov’è? Amici, restate tutti fuori.
SEGUACI
No, entriamo!
LAERTE
Ve ne prego! Permettetemi.
SEGUACI
Va bene, va bene.