Page 1402 - Shakespeare - Vol. 3
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un fazzoletto, un antico pegno
donato da mio padre a mia madre.
EMILIA
O Dio, Dio del cielo!
IAGO
Cristo, chiudi il becco.
EMILIA
Verrà fuori, verrà fuori! No, non sto zitta,
signore, no, parlerò libera come l’aria; 232
anche se il cielo, gli uomini, i demoni,
mi dessero tutti addosso, io parlerò.
IAGO
Sii saggia, vattene a casa.
EMILIA
No!
Iago fa per colpirla.
GRAZIANO
Vergogna, alzare la spada su una donna!
EMILIA
Ah, stupido Moro, il fazzoletto di cui parli 233
l’ho trovato per caso e dato a mio marito,
perché spesso con pesante insistenza,
più di quanto meritasse quella cosuccia,
mi aveva chiesto di rubarlo.
IAGO
Brutta puttana!
EMILIA
Lei darlo a Cassio? No, l’ho trovato io