Page 1398 - Shakespeare - Vol. 3
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OTELLO
Sì, lui mi ha per primo messo sull’avviso:
è un uomo onesto, e odia il lerciume
che s’appiccica alle azioni immonde.
EMILIA
Mio marito?
OTELLO
Perché lo ripeti, donna?
Sì, tuo marito.
EMILIA
O mia padrona,
la perfidia s’è fatta beffe dell’amore!
Mio marito dire che era infedele?
OTELLO
Sì, lui, tuo marito. Capisci le parole?
Il mio amico, tuo marito, l’onesto, onesto Iago.
EMILIA
Se dice così, che la sua anima perfida
marcisca un granellino al giorno! Mente dal cuore.
Era fin troppo innamorata del suo sporco acquisto.
OTELLO
Ah!
EMILIA
Fammi quel che vuoi. Il tuo misfatto
è indegno del cielo, come eri tu di lei.
OTELLO
Faresti meglio a tacere.
EMILIA