Page 138 - Shakespeare - Vol. 3
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RE

               Ho mandato gente a cercarlo, e a trovare il corpo.
               È ben pericoloso che costui vada libero!
               Ma gravargli addosso con la legge, non possiamo:

               il popolo lo ama, il popolo insensato
               che non sceglie col senno ma con gli occhi,
               e in questi casi vàluta il castigo assegnato
               e non la colpa. Se tutto ha da andare liscio
               la sua partenza improvvisa deve sembrare

               il risultato di un’attenta delibera. A mali estremi
               rimedi estremi, o niente.


                                   Entrano Rosencrantz, (Guildenstern) e altri.
                               Allora, che è successo?



              ROSENCRANTZ
               Dov’è nascosto il corpo, mio signore,

               non vuole proprio dircelo.



              RE
                               Ma lui dov’è?



              ROSENCRANTZ
               Qui fuori,
               scortato, signore, ai vostri ordini.



              RE
               Portatelo qui.



              ROSENCRANTZ

               Oh, fate entrare il principe!


                                               Entra Amleto sotto scorta.


              RE

          Allora, Amleto, dov’è Polonio?



              AMLETO
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