Page 1292 - Shakespeare - Vol. 3
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MONTANO
Ed è un peccato che il nobile Moro
azzardi la carica di luogotenente
su uno con tal congenita debolezza.
Sarebbe onesto avvertire il Moro.
IAGO
Non sarò certo io, per questa bell’isola:
io amo molto Cassio, e non so
che farei per guarirlo del suo male.
Grida da dentro: «Aiuto! Aiuto!».
Ma ascoltate: che cos’è questo chiasso?
Entra Cassio, che spinge dentro Roderigo.
CASSIO
Corpo di Cristo, mascalzone, canaglia!
MONTANO
Che succede, luogotenente?
CASSIO
Un ribaldo insegnarmi il mio dovere! Lo bastonerò fino a ridurlo in
poltiglia. 100
RODERIGO
Bastonarmi?
CASSIO
Ancora vai cianciando, farabutto?
Bastona Roderigo.
MONTANO
Buon luogotenente, vi prego, signore, trattenetevi!
CASSIO
Lasciatemi, signore, o ve lo darò sulla crapa.