Page 1289 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1289
Tintinni, tintinni il bicchiere, 97
Tintinni, tintinni il bicchiere;
L’uomo è un soldato,
La sua vita solo un fiato,
Perciò non gli resta che bere.
Del vino, ragazzi!
CASSIO
Santo cielo, una bellissima canzone.
IAGO
L’ho imparata in Inghilterra, dove col bere ci dan dentro. Danesi, tedeschi e
panciuti olandesi − su, bevete! − non sono nulla a confronto degli inglesi.
CASSIO
L’inglese è bevitore così esperto?
IAGO
Caspita, continua a bere imperterrito quando il danese è ubriaco fradicio; non
suda a far crollare il tedesco; e fa vomitare l’olandese quando ancora sta
riempiendosi il boccale.
CASSIO
Alla salute del nostro generale!
MONTANO
Io ci sto, luogotenente, non mi tiro indietro.
IAGO
O dolce Inghilterra!
(Canta)
Re Stefano era un gran signore, 98
Una corona gli costarono i calzoni;
Un prezzo che gli parve superiore,
Perciò chiamò i sarti cialtroni.
Lui era di gran reputazione,
Mentre tu sei solo un poverello;