Page 916 - Shakespeare - Vol. 2
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Perdonatemi, monsignore, un soldato s’accomoda meglio che con una moglie.
SHALLOW
Ben detto, in fede, signore, proprio ben detto, proprio. S’accomoda meglio!
Proprio buona, sì, è proprio buona. Le buone frasi sono altamente lodevoli,
sicuro, lo sono sempre state. Accomodarsi! Viene da “accomodo”. Benissimo,
una frase molto bella.
BARDOLPH
Scusate, signore, è solo una parola che ho sentito dire. Frase la chiamate?
Per la luce del giorno, non conosco la frase, ma sosterrò con la mia spada che
la parola è una parola degna di un soldato, e una parola straordinariamente
soldatesca, cribbio. Accomodarsi, cioè, quando uno, come si dice,
s’accomoda, o quando uno è in condizione tale che si può pensare che sia
accomodato; che è cosa ottima.
Entra Sir John Falstaff.
SHALLOW
Verissimo. Guardate, ecco che arriva il buon Sir John. Datemi la vostra cara
mano, datemi la cara mano di vossignoria. In fede, avete buon aspetto e
portate i vostri anni benissimo. Benvenuto, caro Sir John.
FALSTAFF
Sono contento di trovarvi bene, caro messer Robert Shallow. Messer
Surecard, se non erro? 187
SHALLOW
No, Sir John, è mio cugino Silence, giudice di pace come me.
FALSTAFF
Caro messer Silence, è ben giusto che siate di pace. 188
SILENCE
Vossignoria è il benvenuto.
FALSTAFF