Page 913 - Shakespeare - Vol. 2
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Scena II 175 EN
Entrano il giudice Shallow e il giudice Silence [con Muffa, Ombra, Porro,
Fiacco, Torello].
SHALLOW
Venite, venite, venite, signore. 176 Datemi la vostra mano, signore, datemi la
vostra mano, signore. Per la croce, proprio mattiniero! Dunque come sta il
mio caro cugino Silence? 177
SILENCE
Buon giorno, caro cugino Shallow.
SHALLOW
E come sta mia cugina la vostra compagna di letto? E la bellissima figlia
vostra e mia, Ellen la mia figlioccia?
SILENCE
Ahimè, cugino Shallow, nera come un merlo! 178
SHALLOW
Per il sì e per il no, 179 signore, scommetto che mio cugino William è
diventato un bravo studente. È sempre a Oxford, non è così?
SILENCE
Infatti, signore, a mie spese.
SHALLOW
Allora dovrà presto iscriversi ai Collegi di Legge. Io ai miei tempi sono andato
al Clement’s Inn, 180 dove penso parlino ancora di quella testa matta di
Shallow.
SILENCE
Allora, cugino, vi chiamavano Shallow l’ardente.