Page 896 - Shakespeare - Vol. 2
P. 896
FALSTAFF
È a prova di pistola, vecchio mio; sarà difficile che le faccia del male.
OSTESSA
Ma va’, non mi bevo né prove né palle. Non mi bevo più di quel che mi fa
bene, io, piaccia o no a qualcun altro.
PISTOL
A voi dunque, madama Dorothy; vi voglio caricare.
DOLL
Caricarmi! Ti disprezzo, sporco mascalzone. Come! Miserabile canaglia
schifosa, imbroglione scamiciato. Ma vai via, furfante ammuffito, vai via! Io
sono pietanza per il tuo padrone.
PISTOL
Vi conosco, madama Dorothy.
DOLL
Via, furfante tagliaborse! Ladro fetente, via! Per questo vino, ti infilo il mio
coltello nelle mascelle marce, se fai il tagliagole impertinente con me. Fuori
dai piedi, canaglia piena di birra! Noioso buffone da fiera con la spada fasulla!
Da quando, sentiamo, signore? Luce di Dio, con quelle due stringhe sopra le
spalle? Puh!
PISTOL
Dio mi faccia crepare se non ti distruggo quel collettone per ciò che hai detto.
FALSTAFF
Basta così, Pistol; non mi va che ti scarichi proprio qui. Scaricati dalla nostra
compagnia, Pistol.
OSTESSA
No, caro capitano Pistol, qui no, buon capitano. 130
DOLL
Capitano! Dannato imbroglione schifoso, non ti vergogni di farti chiamare