Page 878 - Shakespeare - Vol. 2
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liberato da questi gendarmi, avendo degli affari urgenti per conto del Re.                        81



              GIUDICE
          Parlate come se aveste licenza di agire disonestamente. Ma rispondete come
          si  conviene  alla  vostra  reputazione,  e  date  soddisfazione  a  questa  povera
          donna.



              FALSTAFF
          Ostessa, vieni qui.



                                            Entra un messaggero [Gower].


              GIUDICE

          Ordunque, messer Gower, che notizie?



              GOWER
               Il Re, signore, e Harry Principe di Galles
               sono vicini. Il resto è scritto qui.



              FALSTAFF
          Com’è vero che sono un gentiluomo.               82



              OSTESSA
          Questo l’hai già detto, giuro.



              FALSTAFF
          Com’è vero che sono un gentiluomo. Vieni, non parliamone più.



              OSTESSA
          Per  questa  terra  celeste  sulla  quale  cammino,               83   sarò  costretta  a  dare  in

          pegno sia la mia argenteria che gli arazzi delle sale da banchetto.



              FALSTAFF
          Bicchieri,  solo  bicchieri  vanno  oggi  per  bere.           84   Quanto  alle  pareti,  un  bel
          quadretto  buffo,  o  la  storia  del  Figliol  Prodigo,            85   o  una  scena  di  caccia
          tedesca ad acquerello,         86  valgono mille di quelle tende da letto e di quegli

          arazzi mangiati dalle tarme. Cerca di arrivare a dieci sterline, se puoi. Suvvia,
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