Page 876 - Shakespeare - Vol. 2
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Ma come, Sir John! Vi mettete qui a far rissa?
               Si addice ciò alla vostra condizione, età e incarico?
               Dovreste già essere da un pezzo sulla via di York.
               Lascialo andare, tu. Perché gli stai addosso?



              OSTESSA
          O  monsignore  onorevolissimo,  se  piace  a  vossignoria,  sono  una  povera

          vedova di Eastcheap,         76  e lui è arrestato per mia denuncia.



              GIUDICE
          Per quale somma?



              OSTESSA
          Per più di una somma,          77  mio signore: per tutto, ecco, tutto quel che ho. Mi
          ha mangiato via casa e focolare, ha messo tutti i miei averi in quel suo grasso

          pancione. Ma un po’ te lo voglio ritirare fuori, sennò verrò a cavalcarti di notte
          come un incubo.       78



              FALSTAFF
          Penso  che  è  più  probabile  che  sia  io  a  cavalcare  la  giumenta,  se  trovo  un
          rialzo per montarci sopra.



              GIUDICE
          Come  si  spiega  tutto  questo,  Sir  John?  Vergogna!  Quale  uomo  dabbene
          resisterebbe a questa tempesta di vituperi? Non vi vergognate di costringere

          una povera vedova a mezzi così violenti per ottenere il suo?



              FALSTAFF
          Quant’è che ti devo in tutto?



              OSTESSA
          Maria Vergine, se tu fossi un uomo onesto, il denaro e anche te stesso. Mi hai
          giurato su un calice mezzo indorato, standotene seduto da me nella Sala del

          Delfino, alla tavola tonda, accanto a un fuoco di carbone marino, il mercoledì
          di Pentecoste, quando il Principe ti aveva rotto la testa per aver paragonato
          suo padre a un cantore di Windsor... mi giurasti allora, mentre ti lavavo la
          ferita, che mi avresti sposato e avresti fatto di me la lady tua moglie. Puoi
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