Page 865 - Shakespeare - Vol. 2
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FALSTAFF
Il giovane Principe ha traviato me. Io sono il pancione, lui il mio cane. 47
GIUDICE
Be’, non mi va di irritare una ferita da poco sanata. Il servizio da voi reso di
giorno a Shrewsbury ha messo in qualche modo in miglior luce la vostra
impresa notturna a Gad’s Hill. Ringraziate i tempi inquieti se da quella
faccenda siete uscito quietamente.
FALSTAFF
Mio signore?
GIUDICE
Ma ora che tutto è tranquillo, lasciate le cose come stanno. Non svegliate il
lupo che dorme.
FALSTAFF
Svegliare un lupo è brutto come fiutare una volpe. 48
GIUDICE
Ma cosa! Siete come una candela, per buona parte consumata.
FALSTAFF
Un bel candelone da cerimonia, mio signore, tutto sego. Se dicessi di cera, il
mio bell’incarnato mi darebbe ragione. 49
GIUDICE
Non c’è pelo bianco sul vostro viso che non dovrebbe darvi più sussiego.
FALSTAFF
Più sugo, sugo, sugo. 50
GIUDICE
Andate in su e in giù dietro al giovane Principe come foste il suo angelo
cattivo.
FALSTAFF