Page 862 - Shakespeare - Vol. 2
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Sir John!



              FALSTAFF
          Come! Un furfantello, e chiede l’elemosina! Non ci sono guerre? Non c’è da
          lavorare?  Al  Re  non  mancano  uomini?  E  ai  ribelli  non  servono  soldati?
          Sarebbe una vergogna stare da qualsiasi parte tranne una, ma mendicare è
          più  vergognoso  che  stare  dalla  parte  peggiore,  fosse  anche  peggiore  di

          quanto il nome di ribellione possa farla credere.               42



              SERVO
          Signore, mi prendete per un altro.



              FALSTAFF
          Perché, ho forse detto che sei un onest’uomo? Se l’avessi detto, avrei mentito
          per la gola, mettendo da parte la mia qualità di cavaliere e di soldato.                      43



              SERVO
          Allora, signore, mettete da parte la vostra qualità di cavaliere e di soldato e

          datemi licenza di dirvi che mentite per la gola se affermate che sono altro che
          un onest’uomo.



              FALSTAFF
          Io  darti  licenza  di  parlarmi  così!  Io  mettere  da  parte  la  dignità  che  mi  si
          conviene! Se ottieni da me una licenza di questa specie, impiccami; se te la
          prendi, meglio che t’impicchi tu. Sei sulla pista sbagliata. Via, fuori dai piedi!




              SERVO
          Signore, il mio padrone vuole parlarvi.



              GIUDICE
          Sir John Falstaff, una parola.



              FALSTAFF
          Mio caro signore! Che Dio conceda a vossignoria una buona giornata. Sono
          felice di vedere vossignoria a spasso. Avevo sentito dire che vossignoria era
          ammalata. Mi auguro che vossignoria esca col parere del medico. Anche se

          vossignoria non è ancora del tutto fuori dalla giovinezza, pure ha già un certo
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