Page 591 - Shakespeare - Vol. 2
P. 591
Le ho avute tutte e due, ma il loro tempo è passato e pertanto mi
nasconderò.
Esce.
PRINCIPE
Chiamate lo sceriffo.
[Escono. Restano il Principe e Peto.]
Entrano lo Sceriffo e il vetturale.
Dunque, mastro sceriffo, che volete da me?
SCERIFFO
Prima di tutto, scusatemi signore. Voci e clamori
hanno inseguito certi uomini fino a questa locanda.
PRINCIPE
Che uomini?
SCERIFFO
Uno è ben conosciuto, mio buon signore,
un omaccione grasso.
VETTURALE
Grasso come il burro.
PRINCIPE
Quell’uomo, vi assicuro, non è qui,
poiché io stesso l’ho impiegato or ora.
E, sceriffo, vi do la mia parola
che per domani all’ora di pranzo lo manderò
a rispondere a voi, o a chiunque altro,
di ogni cosa di cui sarà accusato;
e con ciò vi chiedo di lasciare la locanda.
SCERIFFO
Lo farò, signore. Vi sono due gentiluomini
che in questa rapina hanno perso trecento marchi.