Page 369 - Shakespeare - Vol. 2
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Un Daniele, torno a dire, un secondo Daniele!
               Ti ringrazio, ebreo, per avermi insegnato la parola.



              SHYLOCK
               Non devo avere neppure il mio capitale?



              PORZIA
               Tu non devi avere altro che la tua penale,
               da prendere a tuo rischio, ebreo.



              SHYLOCK
               Beh, allora il diavolo glielo faccia godere!

               Non resterò a far questione.



              PORZIA
                               Aspetta, ebreo,
               la legge ti tiene ancora in pugno.
               È stabilito nelle leggi di Venezia

               che se è provato contro uno straniero
               che, con mezzi diretti o indiretti,
               egli attenta alla vita di un cittadino,
               la persona contro cui egli ha tramato

               entrerà in possesso di metà dei suoi beni,
               l’altra metà va alle casse dello stato,
               e la vita del reo è alla mercé
               del doge soltanto, escluso ogni altro appello.

               In questa situazione io dichiaro che tu ti trovi,
               perché risulta manifesto dalla tua azione
               che, indirettamente, e direttamente anche,
               tu hai tramato contro la vita stessa

               del convenuto e sei incorso
               nel danneggiamento          81  sopra da me recitato.
               Giù, dunque, e supplica clemenza al doge.



              GRAZIANO
               Supplica di aver licenza d’impiccarti,

               anche se, confiscata la tua ricchezza dallo stato,
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