Page 29 - Shakespeare - Vol. 2
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RE GIOVANNI

               Come ti chiami?



              BASTARDO
               Philip, maestà, così inizia il mio nome; Philip,
               il primo figlio della moglie del vecchio buon Sir Riccardo.



              RE GIOVANNI
               D’ora in avanti porterai il nome di colui

               dal quale hai ereditato l’aspetto:
               inchinati, Philip, e rialzati più grande,
               alzati, Sir Riccardo Plantageneto.



              BASTARDO
               Fratello per parte di madre, dammi la mano:
               mi ha lasciato onore, mio padre, il tuo le terre.

               Sia benedetta l’ora, giorno o sera,
               in cui, mentre fui concepito, Sir Robert non c’era.



              ELEONORA
               Proprio lo spirito d’un Plantageneto!
               Io sono la tua nonna, Riccardo; chiamami così.



              BASTARDO
               Signora, lo siete per caso, non certo per virtù;

               ma che importa? un po’ di sbieco, fuor della man destra,                    22
                               entrato da un pertugio, o forse dalla finestra,
               chi non osa farlo di giorno, di notte sia astuto,
                               ciò che si è preso è preso, comunque lo si abbia avuto.

               Vicino o lontano, si è ben sparato se si ha colpito,
               ed io sono io, comunque sia stato concepito.



              RE GIOVANNI
               Va’, Faulconbridge: il tuo desiderio è diventato vero,
               un cavaliere senza terra ti ha fatto proprietario terriero.

               Venite, signora, e vieni anche tu, Riccardo, con impazienza
               la Francia ci reclama, la Francia, lì è l’urgenza.
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