Page 26 - Shakespeare - Vol. 2
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ringrazio il cielo di non assomigliarti!



              RE GIOVANNI
               Eh, che mattacchione ci ha mandato qui il cielo!



              ELEONORA
               Ha qualcosa del volto di Cuor di Leone,
               e anche il modo di parlare lo ricorda.
               Non leggi qualche carattere di mio figlio

               nella composizione generosa di quest’uomo?



              RE GIOVANNI
               Il mio occhio ha esaminato con attenzione tutte le sue parti,
               e l’ha trovato un perfetto Riccardo. Voi, signore, parlate,
               cosa vi spinge a reclamare le terre di vostro fratello?



              BASTARDO
               Tutto perché di profilo assomiglia a mio padre!                17

               E con quella mezza faccia vorrebbe portarsi via tutta la terra:
               un mezzo soldo per cinquecento sterline l’anno!



              ROBERT
               Mia graziosa maestà, quando mio padre viveva,
               vostro fratello si servì ampiamente di lui...



              BASTARDO
               Be’, signore, questo non vi basterà per avere la mia terra,

               dovreste se mai raccontare come si servì di mia madre.



              ROBERT
               ... e lo mandò, una volta, come ambasciatore in Germania,
               per trattare con l’Imperatore
               importantissimi affari di quel momento.

               Il Re approfittò di quell’assenza,
               prese dimora in casa di mio padre, e lì,
               ho vergogna a dirvi come, ebbe a imporsi;
               ma la verità è la verità: vaste distese di mari e spiagge                  18
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