Page 23 - Shakespeare - Vol. 2
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RE GIOVANNI
Che accadrebbe in caso d’un nostro rifiuto?
CHATILLON
L’irresistibile peso d’una guerra crudele e sanguinosa
che farà valere con forza quei diritti con la forza negati.
RE GIOVANNI
Abbiamo qui guerra per guerra, sangue per sangue, 9
violenza per violenza: rispondi così al Re di Francia.
CHATILLON
Accogli allora dalla mia bocca la sfida del mio Re:
questo è il limite estremo del mio mandato. 10
RE GIOVANNI
Tu portagli la mia, e vattene in pace.
Ma sii come un lampo agli occhi della Francia,
perché, prima che tu possa annunciarmi, sarò già lì:
lo proclamerà il fragore dei miei cannoni. 11
Va’, dunque! Sii tu la tromba della nostra ira
e il funebre 12 presagio della vostra disfatta.
Sia scortato con tutti gli onori: Pembroke,
occupatene tu. Addio, Chatillon.
[Escono Chatillon e Pembroke.]
ELEONORA
E dunque, figlio mio, non ti ho sempre detto
che l’ambiziosa Constance non si sarebbe mai quietata
prima d’aver acceso la Francia e il mondo intero
per i diritti e la causa di suo figlio?
Si sarebbe potuto prevenire tutto questo,
trovare un accordo con semplici e amichevoli colloqui
su ciò che ora deve essere deciso
con esiti sanguinosi e terribili dallo scontro di due regni.
RE GIOVANNI