Page 1791 - Shakespeare - Vol. 2
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ROSALINDA
Ah, stan dalla parte d’un lottatore ben più forte di me.
CELIA
E allora tanti auguri! Te ne sgraverai a suo tempo, ma prima avrai fatto un
bel tombolo. Però adesso piantiamola con gli scherzi e parliamo sul serio. È
possibile che di punto in bianco tu abbia preso una tale sbandata per il
pulcino del vecchio Sir Rowland?
ROSALINDA
Il Duca mio padre amava molto suo padre.
CELIA
E da questo dovrebbe seguire che tu devi amare molto suo figlio? Con questa
logica io dovrei detestarlo, perché mio padre odiava molto suo padre. Invece
non odio affatto Orlando.
ROSALINDA
No, ti prego non odiarlo se mi vuoi bene.
CELIA
E perché dovrei non amarlo? Forse non se lo merita?
ROSALINDA
Lascia che io lo ami perché se lo merita, e tu amalo perché io lo amo.
Guarda, arriva il Duca.
Entra il Duca (Frederick) con alcuni suoi nobili.
CELIA
Con gli occhi pieni di collera.
IL DUCA
Ragazza, per il tuo bene preparati in tutta fretta
a lasciare questa corte.
ROSALINDA