Page 1494 - Shakespeare - Vol. 2
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sopravvivere.
Escono.
Scena II EN
Entrano Exeter, Bedford e Westmoreland. 44
BEDFORD
Vivaddio, Sua Grazia ama il rischio: si fida di questi traditori.
EXETER
Fra non molto li faremo arrestare.
WESTMORELAND
Come si mostrano tranquilli e sereni!
Come se la devozione regnasse nei loro cuori,
incoronata dalla fede e da incrollabile lealtà.
BEDFORD
Il Re è informato di ogni loro intenzione:
non se lo sognan nemmeno, quel che lui ha intercettato.
EXETER
Sì, ma l’uomo che divise il suo letto con lui,
ch’egli aveva colmato e saziato di graziosi favori,
che costui svenda, per una manciata d’oro straniero,
la vita del suo sovrano al tradimento e alla morte!
Squilli di trombe.
Entrano Re Enrico, Scrope, Cambridge e Grey.
ENRICO
Ora che il vento è propizio, ci possiamo imbarcare.
Mio Conte di Cambridge, mio caro signore di Masham
e voi, esimio cavaliere, datemi qualche consiglio.
Non credete che le truppe che portiamo con noi
si apriranno un varco tra le armate di Francia,