Page 1245 - Shakespeare - Vol. 2
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DON PEDRO
Come no, come no, a guardar la facciata.
CLAUDIO
Anche un uomo arguto e molto, che domine!
DON PEDRO
Sì, tiene qualche scintilla che assomiglia all’arguzia.
CLAUDIO
Io lo tengo anche per uomo valoroso.
DON PEDRO
Certo, come Ettore. Negli alterchi, per esempio, può dirsi giudizioso, perché li
evita con grande discrezione, oppure li affronta con molto cristiana
circospezione.
LEONATO
Uomo timorato di Dio è, ergo uomo di pace! Se guerra ha da fare la fa, ma si
piscia addosso di tremarella.
DON PEDRO
Così è, l’uomo teme Iddio, per quanto non lo si direbbe da certe burle che fa.
Bene, mi dispiace per vostra nipote. Vogliamo cercar Benedetto e dirgli di
questa passione?
CLAUDIO
Non lo fate, monsignore. Lasciamo il rimedio al tempo e alla riflessione.
LEONATO
Ma non si può, non si può! Che intanto questa ragazza mi si consuma la
corata.
DON PEDRO
Via, sentiremo altre nuove da vostra figlia. Lasciamo che la cosa si raffreddi
un poco. Io voglio bene a Benedetto e vorrei che facesse con umiltà un buon
esame di coscienza, per capire che non si merita affatto una ragazza così