Page 1240 - Shakespeare - Vol. 2
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donne, fedele mai.
                               Perciò non sospirate,
                               ma ogn’uom lasciate
                               andar, gaie e gioconde,

                               vostre doglie voltate
                               in canti
                               allegri, allegri e gai.



                               Non più lai, non più lai

                               dai modi lassi e grevi,
                               che ognun sempre v’inganna,
                               dacché la prima estate
                               ebbe sue foglie:
                               perciò non sospirate,

                               ma ognun lasciate andar
                               gaie e gioconde,
                               vostre doglie voltate

                               in canti
                               allegri, allegri e gai.



              DON PEDRO
          Affé mia, una bella canzone!



              BALDASSARRE
          E un brutto cantore, principe.



              DON PEDRO
          No, no, perché: te la cavi abbastanza, per quel che serve.



              BENEDETTO
          Se era un cane a ulular in questa maniera, l’avrebbero già impiccato. E prego
          Iddio  che  la  sua  vociazza  non  porti  scalogna.  Con  tutto  il  suo  malaugurio,

          tanto valeva ascoltar la cornacchia.



              DON PEDRO
          M’hai  inteso  bene,  Baldassarre,  Madre  di  Dio?  Mi  devi  procurare  qualche
          concerto  eccellente:  per  domani  sera  lo  vogliamo,  sotto  il  balcone  della
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