Page 94 - Shakespeare - Vol. 1
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Scena III EN
Entra la Contessa [d’Auvergne assieme al custode del suo castello]. 67
CONT ESSA
Custode, rammenta l’incarico a te affidato,
e quando l’hai eseguito, riportami le chiavi.
CUST ODE
Sì, signora.
Esce.
CONT ESSA
La trama è ordita; se tutto va per il verso giusto,
io sarò famosa per questa impresa
come la scita Tomiri, che a Ciro
diede la morte. 68 Grandissima è la fama
di questo temibile cavaliere,
e i suoi successi anch’essi rinomati.
Vorrei testimoni occhi e orecchie
per valutare queste novelle eccezionali.
Entrano il Messaggero e Talbot.
MESSAGGERO
Signora, secondo i desideri di vostra grazia,
eccovi il nobile Talbot, implorato dal messaggio.
CONT ESSA
Sia benvenuto. Cosa? È lui quell’uomo?
MESSAGGERO
Sì, signora.
CONT ESSA
Lui il flagello di Francia?
Costui è Talbot, tanto temuto in ogni luogo
che col suo nome le mamme zittiscono i bambini?
Favola vuota è la sua fama, vedo.
Pensavo che avrei visto uno come Ercole,