Page 472 - Shakespeare - Vol. 1
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Attento a non bruciare tu stesso con il tuo calore.

RE ENRICO

 Ebbene, Warwick, il tuo ginocchio ha scordato di piegarsi?
 Vecchio Salisbury, vergogna sui tuoi capelli argentei,
 tu matta e cattiva guida di tuo figlio bacato nel cervello!
 Come, sul tuo letto di morte farai la parte del gaglioffo
 e andrai in cerca di dispiaceri con gli occhiali? 181
 Ahimè, dov’è la fiducia? Dov’è la lealtà?
 Se è bandita da una testa canuta,
 dove troverà rifugio al mondo? Andrai
 a scavarti una fossa - per dissotterrare la guerra
 e screditare col sangue la tua età venerabile?
 Come, sei vecchio e manchi d’esperienza?
 O, se ce l’hai, perché ne fai cattivo uso?
 Vergogna! Piega il ginocchio davanti a me, com’è tuo dovere,
 tu che ti chini sulla fossa sotto il peso degli anni.

SALISBURY

 Mio nobile signore, ho valutato tra di me
 i titoli di questo duca illustrissimo;
 e, in coscienza, ritengo sua grazia
 l’erede legittimo del regale seggio d’Inghilterra.

RE ENRICO

 Non hai giurato obbedienza a me?

SALISBURY

 Sì.

RE ENRICO

 Puoi revocare davanti al cielo un simile patto?

SALISBURY

 È grave peccato giurare di commettere peccato,
 ma peccato più grave mantenere un peccaminoso giuramento.
 Chi può essere vincolato da un voto solenne
 a compiere un atto criminoso, a derubare un uomo,
 a usare violenza alla castità d’una vergine pura,
 a spogliare un orfano del suo patrimonio,
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