Page 147 - Shakespeare - Vol. 1
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JOHN
Il tuo nome celebrato devo diffamare con la fuga?
T ALBOT
L’ordine di tuo padre cancellerà la macchia.
JOHN
Una volta ucciso, non puoi esser testimone.
Se la morte è sicura, fuggiamo assieme.
T ALBOT
Per lasciare qui i miei fidi a pugnar fino alla morte?
Una simile onta mai insozzerà la mia vecchiaia.
JOHN
E la mia giovinezza si macchierà d’una simile colpa?
Non posso essere reciso dal tuo fianco
come tu non puoi spaccarti in due.
Resta, va’, fa’ come vuoi, io farò come te,
non voglio vivere se mio padre muore.
T ALBOT
Allora qui mi congedo da te, figlio leale,
nato per oscurare la tua vita in questo meriggio.
Andiamo insieme, fianco a fianco, a vivere e morire,
così è deciso: anima con anima, dalla Francia
ci involeremo verso il Paradiso.
Escono.
Scena VI EN
Suona l’allarme. Incursioni durante le quali [John] il figlio di Talbot è
stretto in un angolo. Talbot lo libera.
T ALBOT
San Giorgio e la vittoria! Combattete, soldati,
combattete. Il Reggente ha rotto la parola data
a Talbot e ci ha lasciato in balia della rabbia
delle spade di Francia. Dov’è John Talbot?