Page 125 - Shakespeare - Vol. 1
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Un improvviso rovescio non provocherà sfiducia.

     BAST ARDO

[alla Pulzella]
     Col tuo ingegno progetta un piano segreto
     e ti renderemo famosa in tutto il mondo.

     ALENÇON

     Innalzeremo la tua statua in un luogo sacro
     e sarai venerata come una santa benedetta.
     Adoperati, dolce vergine, per il nostro bene.

     PULZELLA

     Che sia così. Ecco il piano di Giovanna:
     con parole belle e persuasive, di zucchero,
     alletteremo Borgogna ad abbandonare Talbot,
     e a passare dalla nostra parte.

     CARLO

     Ma sì, dolcezza, 111 se si potesse fare,
     la Francia non sarebbe un posto accogliente
     per i guerrieri di Enrico, né quella nazione
     avrebbe tanto da vantarsi con noi,
     ma verrebbe estirpata dalle nostre province.

     ALENÇON

     Per sempre sarebbero espulsi dalla Francia
     senza aver qui neppure il diritto a una contea.

     PULZELLA

     Le vostre signorie mi ammireranno all’opera
     per portare la faccenda all’agognato compimento.

                                                             In lontananza rulla il tamburo.
     Udite! Il suono del tamburo ci avverte
     che le loro forze marciano verso Parigi.

                                                                Risuona una marcia inglese.
     Talbot se ne va con gli stendardi dispiegati
     e tutte le truppe inglesi gli stanno dietro.

                                                                                Marcia francese.
     Adesso avanzano il duca e i suoi in retroguardia:
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