Page 83 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
P. 83

che si sapesse che era il suo vero padre. Come è acca-
                   allontanato da lui, gli telegrafò appositamente da Vene-
 duto spesso, come si sussurra sia stato il caso dello stes-  quando Nietzsche, dopo il festival di Bayreuth, si era già
 so Hitler, l’antisemitismo di Wagner, al pari di quello di  zia perché gli acquistasse, presso una ditta specializzata
 Cosima, aveva anche lo scopo di cancellare queste om-  di Basilea, delle mutande di seta rosa. Nietzsche si sentì
 bre  in  una  Germania  dove  il  crescente  nazionalismo  anche molto onorato quando Cosima propose che Elisa-
 vedeva sempre meno di buon occhio gli ebrei. Dopo che  beth facesse, per un po’ di tempo, la governante dei suoi
 ebbe  rotto  con  Wagner,  e  quando  il  compositore  era  bambini.
 morto ormai da sei anni, Nietzsche si prese una meschi-  Sarebbe del tutto fuorviante affermare che i Wagner
 na  rivincita  rivelando  nel  primo  poscritto  al  Caso  Wa-  consideravano  Nietzsche  una  sorta  di  domestico,  ma
 gner le vere origini del compositore – segreto peraltro di  spesso  lo  trattavano  come  tale.  E  per  alcuni  anni  fu  il
 Pulcinella – e accusandolo di mancanza di coraggio e di  loro galoppino.
 41
 orgoglio per averle tenute nascoste .  Nel giugno del 1870, nonostante fosse stato nominato
 Cosima  non  si  faceva  alcuno  scrupolo  nell’usare  “il  nel frattempo professore ordinario e avesse consolidato
 professor  Nietzsche”  e  gli  affidava  commissioni  più  o  la sua posizione in università, Nietzsche pensò anche di
 meno  impegnative,  dandogli  disposizioni  minuziosissi-  abbandonare per qualche anno la cattedra e l’insegna-
 me e imperiose: un “verre d’eau” da acquistare in quel  mento per impegnarsi accanto ai Wagner nell’impresa di
 tal negozio di Basilea, nastri di una certa sfumatura di  Bayreuth, il teatro stabile che Richard intendeva costrui-
 colore  (e  che  fosse  proprio  quella,  non  si  sbagliasse),  re e che avrebbe dovuto diventare il tempio del wagne-
 giocattoli per i bambini, bambole, dolciumi. Ma c’erano  rismo. Wagner non prese nemmeno in considerazione la
 anche incarichi più delicati e di fiducia: stampe di Dürer  bizzarra proposta. Ma non era solo per devozione alla
 da procurare e regalare al Maestro, il ritratto di uno zio  causa  wagneriana  che  Nietzsche  l’aveva  fatta.  Non  ne
 di  Wagner,  Adolf,  da  recuperare  presso  una  vecchia  poteva già più della filologia e si sentiva stanco e affati-
 domestica recalcitrante convincendola a mollarlo, firma-  cato per i ritmi di lavoro che gli imponeva l’insegnamen-
 re al posto di Cosima delle ordinazioni fatte a mercanti  to all’università e al liceo. Il consueto incidente psicoso-
 ebrei  perché  lei  non  voleva  comparire  e  altre  cose  di  matico  venne  a  toglierlo  dall’impaccio,  almeno  per  il
 questo  genere.  A  Natale  del  1869,  che  passò  dai  Wa-  momento. Il 22 giugno si storse un piede e rimase a letto
 gner,  Nietzsche  venne  ricompensato  di  questi  piccoli  per due settimane. Poiché è impensabile che il serissimo
 servigi con la parte di Babbo Natale mentre i bambini  e  doverista  Nietzsche  “marcasse  visita”  approfittando
 componevano un “quadro vivente” di angeli, di diavoli  dell’incidente per marinare la scuola, è molto strano che
 e di re i cui materiali il diligente docente di filologia si  una semplice storta gli procurasse un’invalidità così pro-
 era procurato, su istruzioni di Cosima, sbattendosi per i  lungata.
 negozi di Basilea. Ma nemmeno Wagner si accontentava  Il  15  luglio  del  1870  la  Francia  dichiarò  guerra  alla
 di utilizzare Nietzsche come “negro” editoriale. Anche  Prussia dopo esserne stata a lungo provocata. La notizia
 se con meno sistematicità di Cosima, che a volte rimpro-  arrivò a Nietzsche mentre stava scrivendo una lettera a
 verava per la disinvoltura con cui si serviva di un acca-  Rohde e lo colse del tutto impreparato. Non si era mi-
 demico,  Richard  si  divertiva  ad  affidare  a  Nietzsche  nimamente accorto che da tempo una tempesta si stava
 compiti  non  precisamente  gloriosi.  Alla  fine  del  1876,  addensando  sull’Europa.  Ma  non  fu  il  solo,  nel  suo




 90                                         91





           0040.testo.indd   91                                     30-11-2009   12:13:35
   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87   88