Page 177 - Keplero. Una biografia scientifica
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rende conto di calcolare». In particolare, le esigenze dei teorici
musicali costituirono un forte motore di impulso per la nascita e
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la diffusione dell’uso dei logaritmi . Una relazione che associ
somme a prodotti è infatti una operazione naturale e necessaria
quando si considerino le note di una scala musicale e le
frequenze a esse relative; questo perché se si «sommano» due
toni musicali in realtà si moltiplicano le frequenze a esse
relative. Alla scienza dei logaritmi Keplero dedicò il volume
Chilias logarithmorum (I mille logaritmi), pubblicato a Marburg
nel 1624.
Due questioni fondamentali
Al fine di elaborare un efficiente modello musicale, tra le
questioni che venivano dibattute dagli studiosi dell’epoca erano
fondamentali quelle legate al fenomeno della consonanza e alla
divisione dell’ottava. Entrambe costituirono per secoli due
insolubili enigmi.
Il problema della consonanza
L’ascolto, simultaneo o consecutivo, di due suoni scelti a caso
non induce in generale un effetto piacevole; questo perché, nella
maggior parte dei casi, gli intervalli sono «dissonanti». Se però si
varia lentamente la frequenza di uno dei due suoni, mantenendo
costante quella dell’altro, si può osservare come, per alcune
particolari combinazioni, si avverte un’improvvisa sensazione
piacevole, come se le due note prodotte in quel momento
avessero tra loro una precisa affinità. Questa sensazione,
chiamata consonanza, non è legata all’altezza assoluta dei suoni,