Page 139 - Keplero. Una biografia scientifica
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4.1 La figura con cui Keplero sintetizza la propria presentazione delle coniche.

                Egli mostra come, variando i parametri con continuità, si passi dal cerchio
                all’ellisse,  alla  parabola,  all’iperbole  e,  al  limite,  a  una  retta.  Nel  XV  secolo,

                Cusano aveva per primo introdotto l’idea che un cerchio di raggio infinito
                coincidesse con una retta.



                   Inoltre,  tratteggia  una  teoria  della  localizzazione  delle

                immagini,  secondo  la  quale  i  due  occhi  compiono  una

                triangolazione per ricostruire l’esatta distanza delle immagini. È

                la prima volta che viene riconosciuta l’importanza della visione

                stereoscopica,  e  Keplero  è  anche  in  grado  di  spiegare  come,
                modificando  il  percorso  ottico  dei  raggi  emessi  da  una  data

                sorgente,  si  possa  indurre  l’occhio  a  «credere»  di  vedere  un
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