Page 77 - Galileo Galilei - Sidereus nuncius ovvero Avviso Sidereo.
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stento arrivano a 1 miglio di altezza perpendicolare. 104 Risulta allora
evidente, che le alture lunari sono più elevate delle terrestri. 105
Mi piace a questo punto dare la spiegazione di una diversa manifestazione
lunare che desta meraviglia, nonostante fosse da noi osservata non di recente
ma molti anni fa ed esposta ad alcuni amici di famiglia e agli studenti, cui fu
spiegata e dimostrata per mezzo della sua causa. 106 Poiché tuttavia la sua
osservazione è resa più facile e più evidente dall’uso dell’occhiale, non
ritenni inappropriato fosse collocata a questo punto e soprattutto ora, per far
apparire più netta la parentela e la somiglianza tra Luna e Terra. 107
Quando la Luna sia prima, sia anche dopo la congiunzione, si trova non
lontano dal Sole, non solo la sua sfera si offre visibile alla nostra vista dalla
parte adornata dai corni lucenti, ma anche un certo sottile perimetro che
risplende nella parte buia, cioè quella opposta al Sole, sembra disegnare un
cerchio e separarsi dal campo più scuro dello stesso etere. Ma se
considerassimo la cosa con un esame più accurato, non solo vedremmo l’orlo
estremo della parte buia risplendere di un per così dire incerto chiarore, ma
vedremmo l’intera faccia della Luna, quella appunto che non risente ancora
del fulgore del Sole, biancheggiare di una luce per nulla piccola. Tuttavia, a
un primo sguardo appare soltanto una sottile circonferenza che risplende, a
causa delle parti più scure del cielo a essa confinanti.
Di contro, la restante superficie sembra persino più scura, per la contiguità
dei corni sfavillanti che accecano la nostra vista. Ma se uno si scegliesse un
luogo tale che gli stessi corni risplendenti fossero nascosti da un tetto o da un
camino o da un qualche altro riparo tra la vista e la Luna (ma posto lontano
dall’occhio), e che la parte restante del globo lunare fosse accessibile alla
nostra vista, 108 allora si potrebbe osservare che anche questa piana lunare
splende di luce non piccola, anche se è privata della luce solare e che questo
si nota soprattutto quando il gelo della notte aumenta ormai per l’assenza del
Sole. Infatti, in un campo più scuro la stessa luce appare più chiara.
Inoltre, è noto che questo secondo – per così dire – chiarore della Luna è
maggiore, in funzione di quanto essa sia meno distante dal Sole. Infatti,
mentre si allontana da quello, il chiarore si attenua sempre più, finché dopo la
prima quadratura e prima della seconda si scopre fiacco e del tutto incerto,