Page 117 - Galileo Galilei - Sidereus nuncius ovvero Avviso Sidereo.
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84  La sezione che inizia a questo punto e va fino al primo capoverso di p. 107, utilizza materiale
               dalla lettera che Galileo scrisse il 7 gennaio 1610 (Opere di Galileo X, pp. 273-278).
                  85   La  caratteristica  più  evidente  del  suolo  lunare  consiste  nell’avere  due  colorazioni.  La  prima  è
               prevalentemente chiara, mentre la seconda è resa scura dalla presenza di grandi macchie caliginose. La
               Figura 1 è una foto della Luna in cui si possono osservare le grandi macchie antiche visibili a occhio
               nudo di colore scuro.








               Figura 1







               Figura 2

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                     Le macchie più piccole, che oggi si chiamano crateri e circhi, sono invisibili se osservati a occhio
               nudo. La Figura 2 è una foto del suolo lunare che mostra le caratteristiche di questi circhi. Galileo fu il
               primo a vederli, quando diresse il proprio telescopio verso la Luna.
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                     Congiunzione significa l’allineamento di due corpi celesti, visti dalla Terra, che si ha quando la
               Luna si trova tra la Terra e il Sole ed è quindi invisibile, poiché il Sole illumina l’emisfero opposto alla
               Terra:
















               É la fase detta
               Luna nuova o novilunio.

                  88  Nella foto seguente si può vedere l’effetto appena descritto:










               La parte illuminata interna al cratere è quella opposta alla sorgente di luce, mentre quella in ombra è
               quella dalla stessa parte.
                  89  La prima quadratura o il primo quarto di Luna si ha quando Luna, Terra e Sole formano un
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