Page 103 - Galileo Galilei - Sidereus nuncius ovvero Avviso Sidereo.
P. 103

giorno  prima  erano  apparse  a  ponente  e  viceversa.  Ma  il  pianeta  che

               attraversa  la  sfera  più  grande,  a  chi  valuta  accuratamente  le  inversioni
               annotate in precedenza, sembra avere delle ripetizioni quindicinali.             159


                  Inoltre,  abbiamo  un  argomento  unico  e  illustre  per  togliere  il  forte
               dubbio   160  a coloro i quali, pur accettando di buon grado le rivoluzioni dei

               pianeti intorno al Sole nel sistema copernicano,          161  sono a tal punto sbigottiti
               dal moto di una Luna intorno alla Terra, mentre tutte e due fanno un giro
               completo della sfera annuale intorno al Sole, da ritenere che questa struttura
               dell’universo  debba  essere  respinta  come  impossibile.  Ora,  infatti,  non
               avremo più un pianeta che gira attorno a un altro, mentre entrambi percorrono
               una  grande  sfera  intorno  al  Sole,  giacché  la  vista  ci  offre  quattro  stelle  in

               moto  attorno  a  Giove,  come  lune  intorno  alla  Terra,  mentre  tutte  insieme
               percorrono una grande sfera intorno a Giove nell’arco di 12 anni.


                  Infine, non si deve tralasciare per quale ragione           162  giunga opportuno che
               gli Astri Medicei,    163  mentre terminano rotazioni strettissime intorno a Giove,
               proprio loro stessi talvolta sembrino grandi più del doppio. Non possiamo per

               nulla cercarne la ragione nei vapori terrestri. Appaiono, infatti, accresciuti o
               diminuiti, quando la mole di Giove e delle stelle fisse vicine non si vede per
               nulla  alterata.  Poi,  sembra  del  tutto  miracoloso  che  la  causa  di  tale
               cambiamento si ottenga da come loro si avvicinano e si allontanano tanto alla
               Terra  intorno  al  perigeo  o  all’apogeo  delle  proprie  rivoluzioni.  Infatti,  lo

               stretto  moto  circolare  non  serve  per  niente  a  garantire  questo  effetto.          164
               Persino  un  moto  ovale  (che  in  questo  caso  sarebbe  quasi  retto)         165   sembra
               essere miracoloso e per nulla consono alle apparenze.


                  Propongo volentieri una ragione che può venire in aiuto e la consegno al
               giudizio e alla censura dei veri filosofi. È noto che il Sole e la Luna appaiano
               più grandi per l’interposizione dei vapori terrestri, mentre le stelle fisse e i
               pianeti  appaiano  più  piccoli.  Da  qui  si  ha  che  le  luci  vicine  all’orizzonte

               sembrano più grandi      166  e le stelle sembrano più piccole e invisibili per lo più.
               Si rimpiccioliscono anche di più, se gli stessi vapori sono inondati di luce.
               Per  questo  motivo,  le  stelle  appaiono  assai  piccole  di  giorno  e  durante  i

               crepuscoli,  mentre  la  Luna  no,  come  abbiamo  detto  sopra.           167   È  evidente,
               inoltre,  che  non  solo  la  Terra,  ma  anche  la  Luna  abbia  la  propria  sfera
               avviluppata da vapori per le cose che abbiamo detto sopra e soprattutto per
   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107   108