Page 99 - Galileo Galilei - Sidereus nuncius ovvero Avviso Sidereo.
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retta e quasi della stessa grandezza. E alla seconda ora, le stelle più vicine

               erano  lontane  da  Giove  di  una  distanza  uguale,  poiché  anche  quella  di
               ponente era lontana 3’. Ma alla sesta ora, una quarta stellina si vedeva tra la
               più orientale e Giove nella configurazione seguente:







               La più orientale distava 3’ dalla successiva, la successiva da Giove 1’ 50’’,
               Giove dall’occidentale successiva 3’ e questa dalla più occidentale 7’. Erano
               quasi uguali, soltanto l’orientale più vicina a Giove era un po’ più piccola
               delle altre ed erano sulla stessa retta parallela all’eclittica.


                  Il giorno 19 alle 0.40, si vedevano soltanto due stelle, occidentali rispetto a
               Giove,  abbastanza  grandi  e  perfettamente  sulla  stessa  retta  con  Giove  e

               disposte lungo il percorso dell’eclittica.






               La più vicina a Giove distava 7’ e questa dalla più occidentale 6’.


                  Il giorno 20, il cielo fu nuvoloso.


                  Il  giorno  21  all’1.30,  si  distinguevano  tre  stelline  abbastanza  piccole,  in

               quest’ordine:







               L’orientale era lontana 2’ da Giove, Giove 3’ dall’occidentale successiva e
               questa  7’  dalla  più  occidentale.  Erano  perfettamente  sulla  stessa  retta
               parallela all’eclittica.


                  Il  giorno  25  all’1.30  (poiché  durante  le  tre  notti  precedenti  il  cielo  fu
               coperto da nubi), apparvero tre stelle:








               Due  a  oriente,  di  cui  le  distanze  mutue  e  da  Giove  erano  uguali  e  di  4’,
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