Page 95 - Galileo Galilei - Sidereus nuncius ovvero Avviso Sidereo.
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medesima retta disposta lungo l’eclittica.
Il giorno 5, il cielo fu nuvoloso.
Il giorno 6, apparvero soltanto due stelle che abbracciavano Giove nel
mezzo, come si vede nella figura seguente:
L’orientale distava 2’ da Giove, 3’ invece l’occidentale. Erano sulla stessa
retta con Giove e di pari grandezza.
Il giorno 7, c’erano due stelle entrambe a oriente rispetto a Giove, disposte
in questo modo:
Gli intervalli tra esse e Giove erano appunto uguali a 1’ e una linea retta
passava attraverso esse e il centro di Giove.
Il giorno 8 alla prima ora, c’erano tre stelle tutte a oriente, come nel
disegno:
La più vicina a Giove, piuttosto piccola, distava da esso 1’ 20’’, mentre
l’intermedia da questa 4’ ed era abbastanza grande. La più orientale, molto
piccola, distava da questa 0’ 20’’. Non ero sicuro se la più vicina a Giove
fosse solo una o se ci fossero due stelline. Sembrava davvero che di quando
in quando ce ne fosse un’altra vicina verso levante straordinariamente piccola
e separata da quella di 0’ 10’’ soltanto. Erano tutte distribuite sulla stessa
linea retta lungo lo Zodiaco. Senza dubbio, alla terza ora, la stella più vicina a
Giove lo toccava quasi; distava da esso, infatti, soltanto 0’ 10’’, mentre le
altre si erano fatte più lontane da Giove. L’intermedia era lontana da questo
6’. Infine, alla quarta ora, quella che prima era vicinissima a Giove, dopo
essersi unita a esso, non si distingueva più.
Il giorno 9 alle 0.30, vicino a Giove c’erano due stelle a oriente e una a