Page 90 - Galileo. Scienziato e umanista.
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l’alto inizia a ridiscendere?
2. Che ragioni puoi addurre a sostegno del fatto che un corpo di legno di
dimensioni pari a un altro di ferro cade piú velocemente sebbene sia piú
leggero, sempre che tu sia d’accordo che si comporti cosí?
3. Perché il moto naturale è piú veloce alla fine che all’inizio, mentre il
moto violento è piú veloce all’inizio che nel mezzo, e piú veloce nel
mezzo che alla fine?
4. Perché uno stesso corpo discende piú velocemente nell’aria che
nell’acqua, eppure alcuni corpi cadono nell’aria e galleggiano
nell’acqua?
5. Che ragioni puoi addurre perché una palla da cannone raggiunge una
distanza maggiore, in linea retta, se viene sparata con un certo angolo
rispetto al terreno anziché se viene sparata orizzontalmente, sebbene la
direzione verticale si opponga maggiormente al moto naturale?
6. Perché le medesime pistole sparano pallottole piú pesanti a una distanza
maggiore di quelle piú leggere, e quelle di ferro piú lontane di quelle di
legno, sebbene quelle piú leggere offrano minore resistenza alla «forza
impellente» 76 ?
Domenico aggiunge la forza impellente dell’adulazione per
riuscire a trarre una risposta da Alessandro: «Tu sei abituato alle
piú certe, brillanti e sottili dimostrazioni matematiche, come
quelle del divino Tolomeo e dell’ancor piú divino
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Archimede» .
Il sottile Alessandro parte: «Nel moto violento, una certa
virtú impressa…» «Aspetta, aspetta», obietta Domenico:
«dobbiamo procedere con calma… Aristotele dice che questo
moto è causato dal mezzo [non da una virtú impressa dal
lanciatore]. Pensi che questa opinione di Aristotele sia
sbagliata?» Che inizio! Il Sole stava salendo, il clima si faceva
piú mite e i filosofi del moto si avviavano verso il mare, per
pranzare con del buon pesce fresco, mentre Alessandro
moltiplicava le ragioni contrarie agli insegnamenti di Aristotele,
in base ai quali un proiettile è spinto dall’aria, soggetta a una